mercoledì 18 luglio 2012

Prorogata alla Lazzerini "Quel che resta"

Quel che resta, 2012 – Ignazio Fresu


Un cammino ‘site specific’ questa installazione scultorea, ideata espressamente da Fresu per la Biblioteca Lazzerini. Realizzati con materiali di recupero, i libri non sono presentati nella loro perfezione estetica, quanto nell’immagine di reperto archeologico. Quasi come un fossile che ha resistito nel Tempo, conservando sotto la cenere il fuoco della conoscenza, nel bisogno di tramandarla contro la barbarie della distruzione.
Sei cumuli che, come pietre miliari, si dispongono tra le mura medievali e l’ingresso della Lazzerini, disegnando la curva simbolica della sezione aurea della conoscenza.
Sei pilastri in sequenza davanti a una porta: il settimo è costituito dalla Biblioteca stessa, dove il cammino della conoscenza prosegue come atto di vita, avvolgendo idealmente la città intera.

Prorogata fino al 30 settembre
Con il patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Prato, il progetto d’installazione dell’opera negli spazi esterni della Biblioteca (dal 1 giugno al 30 settembre) è frutto della collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Prato con l’Associazione culturale AParte del Centro per l’arte Contemporanea Luigi Pecci.