sabato 26 settembre 2009

Mostra Danza di De Broglie


Non c'è altro da aggiungere. Nessun rimpianto? installazione scultorea di Ignazio Fresu esposta alla mostra

1980. Lo scrittore di fantascienza Bruce Bethke ha appena terminato un racconto. Non sa come intitolarlo. Guarda le riviste e gli appunti sparsi sulla sua scrivania ed all'improvviso, l'occhio gli cade su due parole: cibernetica e punk.

Ci rimurgina un poco.

Cibernetica e Punk. Cibernetica e Punk. Cibernetica e Punk. L'illuminazione. Un amplesso tra sillabe. Cyberpunk

Così nacque il meme, ultimo esempio del potere mistico ed evocativo della parola. Una mitologia che da forma al nostro Contemporaneo. Firewall. Black Ice. Burning. Avatar.

Ogni giorno, per strada o su Facebook, incrociamo i loro simulacri. La nostra vita par suddividersi su due piani, il Concreto e la Matrice. Eppure....

Strano, paradossale, a prima vista difficile a credersi, eppure la realtà virtuale ci accompagna dai tempi in cui i nostri antenati attendevano all'alba il passare dei mammuth.
E qualcuno li ritraeva, sulle rupi, galleggiando in uno spazio indefinito, con impasti di terre rosse e gialle, grasso animale e sangue.

L'Arte, sfida alla notte insensata del mondo, non è forse la creazione di una realtà virtuale ? O meglio un'esplorazione nell'ossimoro in essa contenuto.

Il dilemma eterno tra Rappresentazione, esplorare il Reale nelle sue infinite apparenze e Creazione, andare oltre, scoprire ciò che si nasconde oltre la forma.

Tra la via di Parmenide, estraendo la Percezione dal Divenire e la via di Eraclito, centrata sul mutamento, il flusso eterno del vivere e morire.

E riflettere su questa dualità, questa apparente contrapposizione, è il compito che si deve porre l'Arte Contemporanea, se vuole smettere di balbettare.

Contraddizione apparente, perchè, come nella meccanica quantistica, un'onda può esser una particella e viceversa, così l'Arte nei modi nel Tempo può nascondersi l'unità nell'Eterna e nella quiete apollinea l'ebbrezza dionisiaca.

Lamostra Danza di De Broglie che si terrà dal 2 ottobre presso la galleria milanese New Ars Italica, Via De Amicis 28, ha l'ambizione di fare il punto su tale riflessione, contaminando culture ed esperienze, in una sintesi dinamica e cangiante.

Pittori, musicisti, fotografi, scultori, performer. Linguaggi, stili, mezzi espressivi differenti si confrontano, recuperando le esperienze visionarie del cabaret Voltaire e della Factory di Warhol.



"Uno degli scopi della mostra Danza di De Broglie, oltre permettere a diverse voci dell'Arte Contemporanea di dialogare e riflettere sul rapporto tra Reale e Virtuale, è Fornire un'esperienza artistica globale che recupera l'esperienza del cabaret Voltaire, con performance, musica e letture capaci di generare spettacoli provocatori e dissacranti che si trasformano in autentici "eventi" culturali, per andar oltre all'idea di galleria come supermercato di quadri.

Per questo la galleria New Ars Italica diverrà in questi giorni anche palco di performance sperimentali.

Il viaggio sciamanico di Paolo Cabrini, il 9 ottobre, che recuperando la dimensione del rito, supera le barriere della percezione reale, per penetrare nel virtuale della Coscienza. Uno spazio interiore non lineare e catartico, per esorcizzare il proprio abisso.

Il concerto sperimentale di Christopher Pisk, il 10 ottobre, in cui musica e video art si fondono per ricreare la città ideale di Sant’Elia, recuperando il sogno rinascimentale dell’Architettura come strumento per generare ordine nel caos del Reale, proiettando su di esso la misura dell’Uomo, schiaffo al Brutto ed al Passatismo
Lo spettacolo di luce, versi e suoni di Maurizio Ganzaroli, con l’esplorazione della dimensione onirica ed incorporea della pittura, nei giorni del Neuromancer.

E la parola violenta e futurista di Francesco Terzago che recuperando la dimensione contestataria ed esplorativa futurista, è il trampolino tramite cui il magma marinettiano si lancia violento nel nuovo millennio"

Alessio Brugnoli

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Hanno esposto: Odilia Liuzzi, Daniela Mastrangelo, Daniela Montanari, Marcello Placci, Antonio Fioramanti, Anton Perich, Pietro D'Angelo, Maria Petrilli, Ignazio Fresu, Irene Salvatori, Maurizio Ganzaroli, Paolo Cabrini, Lorenzo Paci, Dorian Rex, Antonella Sassanelli, Massimo Prizzon, Max Papeschi, Laura Gianetti, Guido Zuffetti, Carla Paiolo, Nicolas Tarantino

Inizio: venerdì 2 ottobre 2009 alle ore 18.00
Fine: sabato 17 ottobre 2009 alle ore 18.00
Luogo: Galleria New Ars Italica
Indirizzo: Via De Amicis 28
Città/Paese: Milan, Italy
Telefono: 3902876533
E-mail: arsitalica@gmail.com